Si può arrivare a creare una fonte di guadagno, anche con gli strumenti gratuiti senza per forza acquistare un dominio, hosting, template, ecc.? Guadagnare con il blog, il sogno di tanti. Ho sentito tante di quelle affermazioni positive quante negative. La differenza di chi c'è la fatta a creare un guadagno e di chi no è essenziale. I primi hanno lavorato tanto, per periodi lunghi. Principalmente faccendo attenzione alle necessità dei suoi lettori, tra le altre mille cose da fare quando si ha l'intenzione di trasformare il blog in una fonte di guadagno. Dopo una attenta ricerca, sono riuscita a scoprire quali sono i tipi di articolo che interessano gli utenti, di conseguenza i tipi di articolo che generano più traffico sul tuo blog.
Nel era della ricerca/scoperta visuale, Pinterest è diventato una risorsa molto preziosa per molti. Infatti, se prima tutti usavano Google per fare le ricerche, adesso sempre in più usano Pinterest. Quando si ha bisogno di una ricetta per il pranzo, la si cerca su Pinterest. Quando si ha bisogno d’ispirazione si va su Pinterest. E quando si ha bisogno di qualche suggerimento per l’attività, indovinate? Si va su Pinterest. In qualche modo è diventato il nuovo Google. In più ci sono alcune cose che lo fa diventare un social media fantastico, un motore di ricerca e un generatore di traffico speciale.
La sfida numero uno nel essere una mamma che lavora non è svolgere bene il suo lavoro. Quello lo fa da qualche tempo, sa già le sue responsabilità e se ha ancora un lavoro (nei giorni nostri), vuol dire che conosce le sue capacità, non solo lei ma anche l'azienda per cui lavora. La grande sfida e di non sentirsi in colpa per il semplice fatto di non riuscire a fare tutto, mentre si cerca disperatamente di tenere un equilibrio abbastanza accettabile tra lavoro, famiglia e bambini. Possibile che ci si fermi per rispondere a una telefonata ma nel frattempo i piccoli fanno in modo che la casa ritorni come prima, un disastro. Non importa come e quanto ci si sforza a far andare bene le cose, sembra che ci sia sempre una crepa, un qualcosa che ci impedisce di tirare un respiro di sollievo.