Lettera a mio figlio

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Crescendo, non ho mai sentito veramente il bisogno urgente di diventare mamma. Sapevo che un giorno avrei voluto esserlo, avere un figlio, e quando quel giorno è arrivato ho desiderato con tutto il mio cuore di essere una mamma fantastica. Ma non ho avuto fretta. Le cose accadono nella vita, brutte o belle, nei loro tempi e con comodo e io ho aspettato. 

Giovane, 25 anni, dopo qualche anno di rodaggio ;) nella vita matrimoniale, sei arrivato tu. Ho pianto molto mentre ero incinta di te. Stavo guadagnando così tanto peso che ero infelice con il mio corpo. E ho pianto perché volevo incontrarti cosi disperatamente, quei 7 mesi e mezzo di attesa mi sembravano una tortura. Ho pensato a come sarai, a chi somiglierai e a quello che il futuro potrà offrirti, pregando ogni giorno per te mentre tu stavi al sicuro nella mia pancia. Il giorno in cui sei venuto al mondo è stato il giorno che ha cambiato la mia vita per sempre. Hai fatto di me una mamma. Non era tutto farfalle e rosse in un primo momento. Mi ci è voluto un po’ per comprendere appieno ciò che era accaduto. E’ stato il più grande evento della mia vita che avevo mai sperimentato. Sono tanto fortunata di aver vissuto qualcosa di così grande, qualcosa di così grande che non ho mai saputo di volere. Qualcosa che non sapevo nemmeno di aver bisogno. Dio ci da quello che ci serve, non quello che vogliamo. Sono onorata di essere la tua mamma, e ho pregato per te ogni giorno, dal giorno che sei nato. 


Mio piccolo amore, ho amato e amo immensamente ogni momento passato con te, ma è doloroso ed emozionante vedere com il tempo passa, vederti crescere e diventare una bellissima persona, la persona che sei destinata ad essere. Doloroso perché vorrei fermare il tempo e memorizzare i tuoi discorsi, le tue piccole dita. Voglio ricordare le facce buffe, la tua risata e il tuo amore per la vita. Vorrei poter rallentare il passare del tempo per poter vivere questi momenti preziosi ancora per un po’. Ma è anche emozionante vederti rotolare nel erba, sederti, alzarti. Sentirti parlare, udire la tua dolce voce. Vederti guidare il tuo piccolo triciclo e saltellare nella piccola pozzanghera che si forma sempre quando arriva la pioggia. 

Non saremmo più solo noi due ( tre, contando papa), come siamo stati per molto tempo. Ma voglio che tu sappia qualcosa. Dio sapeva che avevo bisogno di te per trasformarmi in una mamma che ho sempre voluto essere. Tu mi hai fatto diventare mamma. Dalle notti insonni che mi facevi fare quando eri un bebe a quando non potevo togliere lo sguardo da te quando finalmente ti addormentavi. Dalla prima volta quando ho sentito la tua risata al tempo in cui rotoliamo sul pavimento e ci facciamo delle grosse risate. Dal tempo in cui eri inconsolabile e io non avevo idea che cosa avrei potuto fare per farti sentire meglio. Ti ho amato e ti amo infinitamente. 


Diventare la tua mamma è stata la più grande gioia della mia vita. Sappi che io ti amerò per sempre, e sempre sarò qui per te, per sostenerti con tutta me stessa. Non importa quanto il nostro mondo cambia, tu sarai sempre la mia priorità. Ci amiamo e cresciamo insieme e questo mi da la forza e la gioia di vedere cosa ci riserva il futuro. Un giorno sarai cresciuto, un giorno in cui dovrò lasciarti spiegare le ali. Fino ad allora, spero che i giorni rallentino un po’, ma se non lo fanno, non dimenticherò mai che sei tu che mi hai fatto diventare mamma.
Ti amo con tutto il cuore e con tutta l’anima,

Mamma.

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