In questo periodo dell’anno, i bambini si ammalano. Alcune volte sembra che ci sono più visite dal pediatra che a fare la spesa o andare a scuola. I bimbi a scuola si incontrano e automaticamente ci sono più opportunità di entrare in contato con germi. Come genitori, una cosa che conosciamo molto bene è il naso che cola, e se non siamo attenti, il nasino verrà pulito istintivamente sulla manica del maglioncino. Quando i piccoli sono nati non è passato molto tempo finché il nasino cominciasse a dare fastidio, provocando delle notti quasi insonne tra un respiro soffocante e congestione. E noi li vicino a usare l’aspiratore nasale, a stare in guardia. Ma quando i piccoli crescono e iniziano a voler progredire nella loro cura di sé, si può iniziare a insegnare a loro come diventare più indipendente, cominciando con il soffiarsi il naso.
In seguito alcuni suggerimenti e trucchi per aiutare i bambini a imparare come soffiare il naso e sviluppare la loro capacità di svolgere questa operazione di igiene personale. Insegnare come farlo può essere difficile. Ci sono parti importanti nello sviluppo del bambino da prendere in considerazione quando si decide di insegnarli a soffiare il naso. Sapendo ciò che il bambino è in grado di fare da solo può aiutare i genitori a capire se proseguire con l’insegnamento o no.
Si tratta di fasce di età tipica per la ripartizione delle competenze necessarie per l’indipendenza nella cura del naso:
1 anno - il bambino permette a qualcun altro di pulirli il naso
1.5 anno - i tentativi esterni di pulirli il nasino senza realmente finire il compito
2 anni - soffiarli il naso quando lo richiede
2.5-3.5 anni - si pulisce il naso senza chiedere aiuto(qui fa conoscenza con la manica della maglietta o altro)
2.5- 3.5 anni - se fortunati, soffia il naso quando li chiediamo
E’ importante notare che non sempre i bambini seguono questi passi e che ogni bambino è diverso. Di norma, un bambino non arriva a soffiarsi il naso da solo fino a cinque anni. Proprio come tutte le abilità che un bambino completa, ci sono varie gamme di sviluppo.
Capacità motorie necessarie: Quando si soffia il proprio naso, ci sono componenti motorie necessarie, coordinazione occhio-mano, portare le mani alla linea mediana, controllo della vista e la forza di presa tra le altre. Per rispondere a queste esigenze controlla se il tuo bambino le possiede o se c’è bisogno di lavorarci.
Capacità sensoriali: Per un bambini il soffiarsi il naso può essere un fatto molto doloroso. I bambini con sensibilità olfattive possono respirare in primo luogo con la bocca, rendendo così difficile insegnarli a soffiare il naso. Una sensibilità ai profumi può causare una reazione eccessiva quindi attenzione ai fazzoletti profumati. Per ospitare queste sensibilità cercare di usare fazzoletti creati apposta per i nasini sensibili.
Capacità cognitive: Per i bambini completare il soffiarsi il naso per ogni narice può essere un processo difficile, perché hanno bisogno di tenere le labbra chiuse mentre respirano con una sola narice. Questo compito multi-processo può essere difficile per i bambini più grandi che dimostrano difficoltà cognitive. Per far fronte a queste problematiche, provare a leggere delle storie su come soffiare il nasino, fari vedere come si fa.
Capacità motorie orali: Al fine di soffiare il naso, il bambino ha bisogno di tenere chiuse le labbra. Questo può essere un compito molto difficile per i bambini che presentano problemi motori orali. Per far fronte a queste difficoltà è consigliabile provare gli esercizi motori orali per la chiusura delle labbra.
Strategie per aiutare i bambini ad imparare a soffiare il proprio naso:
1. Insegnare ai bambini come portare un fazzoletto al naso e soffiare aria dalla bocca. In questo modo i bambini capiscono che soffiano fuori l’aria il fazzoletto si muove. Questo esercizio può progredire fino a far soffiare l’aria attraverso il naso.
2. Insegnarli a soffiare il naso quando non è ammalato. Questo è un fattore molto importante. Di solito non ci preoccupiamo di considerare questo processo fino a quando non c’è congestione che interferisce con la respirazione. Quando un bambino sta cercando di imparare a soffiare il naso ma nello stesso tempo ha a che fare con un naso che cola o è bloccato, può essere travolgente e frustrante.
3. Soffiare nel acqua. Mettere un bicchiere o una bacinella piena con acqua e far soffiare con il naso sulla superficie, una narice alla volta in moda da formare delle increspature sulla superficie. Progredendo si può chiedere loro di mettere il naso dentro al acqua e soffiare per fare le bolle, poi li porgete un fazzoletto per asciugarsi e soffiare l’acqua rimasta nel naso. Quest’ultimo esercizio da fare solo in loro presenza.
4. Sistemare un fazzoletto stropicciato in una piccola pallina e sistemarla sul tavolo, chiedere al bambino di muoverla soffiando con il naso.
5. Spiegare al bambino la diffusione dei germi, usando libri o semplicemente parlandoli.
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